
Barbaresco – Cosa vedere
Cosa da vedere a Barbaresco : tour enogastronomico
Nel cuore delle Langhe, in una cornice fatta di colline pettinate, si trova Barbaresco, un paesino di circa 650 abitanti in provincia di Cuneo, che dà il nome all’omonimo vino, tanto apprezzato in Italia e all’estero.
Situata nella zona dei vini, Barbaresco è il posto ideale dove poter intraprendere un tour enogastronomico d’eccezione. Sono infatti diverse le cantine che consentono di degustare il Barbaresco DOCG e gli altri noti vini delle Langhe nati dall’uva nebbiolo.
Se il vino è una delle specialità del posto, non possono mancare anche i cibi tradizionali ad accompagnare nel tour questo speciale nettare di bacco.
Il tartufo, infatti, la fa da padrone e diventa il protagonista sulle tavole langarole, dove poterlo gustare insieme alle altre prelibatezze del posto, accompagnandolo all’immancabile vino locale, nella splendida ambientazione del Ristorante Casa Nicolini a Barbaresco.
Seduti a bordo piscina, all’interno della struttura, oppure al tavolo del ristorante panoramico, circondati dalle dolci colline delle Langhe, sarà un’esperienza davvero unica poter godere del silenzio circostante e dei meravigliosi paesaggi, gustando il superbo Barbaresco.
Cosa da vedere: la Torre di Barbaresco
Dopo una giornata di puro relax nel ristorante con piscina Casa Nicolini, vale la pena organizzare una visita alla Torre di Barbaresco, simbolo della città.
Situata in pieno centro cittadino, la torre di Barbaresco viene costruita nel XI secolo e si erge per un’altezza di circa 36 metri, da cui si può godere di uno splendido panorama, grazie ad una veduta mozzafiato.
Da una parte il fiume Tanaro, e, sempre nella stessa direzione, allungando lo sguardo, si possono scorgere gli altri paesini che compongono il territorio delle Langhe, patrimonio dell’UNESCO, da Alba fino a Cherasco, famosa anche per le sue lumache.
Affacciandosi sul versante opposto della torre è possibile scorgere addirittura la città di Asti con l’incredibile catena alpina che fa da contorno ad uno scenario da favola.
Si accede alla sommità della torre percorrendo una scala a pioli, dalla parte del fiume Tanaro, poiché l’interno è ricoperto di terra fino a metà struttura.
A base quadrata, la torre è stata realizzata con opera di laterzio e sorge su un basamento di pietra arenaria. Sulla sommità si possono ancora trovare i resti dei merli che componevano la corona tipica delle torri di avvistamento, facendo, infatti, essa parte di un sistema di fortificazioni.
Cosa da vedere: il borgo
Ai piedi della Torre di Barbaresco, si sviluppa il piccolo borgo del paese di origine medievale. Contesa nella storia da più principati, il borgo di Barbaresco, ha un’origine molto antica, ma come la conosciamo attualmente è da far risalire sicuramente al medioevo.
Tra le strade del piccolo borgo tutto sembra essersi fermato a quel periodo storico, dove piccole piazze, la chiesa e gli angoli raccontano di storie e di botteghe perse nel tempo e rievocano scene e atmosfere di un periodo lontano caratterizzato da importanti scambi commerciali, grazie ai prodotti agricoli e alle viticolture che hanno sempre contraddistinto questa zona.
I vigneti che circondano il borgo caratterizzano, infatti, gli scenari circostanti e ne determinano la conformazione del paesaggio.
Entrare nei vicoli e perdersi nella storia, ci dà modo di immergerci in luoghi fiabeschi in cui cullarci, senza l’assillo del tempo che scorre. In perfetto relax e in un contesto atemporale, possiamo addentrarci nel caratteristico borgo passeggiando senza mèta e sbirciando tra le case verso l’incantevole paesaggio delle Langhe, la cui vista è favorita dall’ubicazione del posto, che si trova su un’altura in mezzo alle colline.
Cosa da vedere: le Langhe
Spostandosi nei dintorni di Barbaresco, è consigliabile fare una gita negli altri caratteristici borghi delle Langhe.
Se avete la possibilità di trascorrere un week end nelle langhe, potete combinare l’arte, la cultura e la storia dei borghi con passeggiate naturalistiche tra i vigneti in un tour che vi accompagna tra le cantine e i ristoranti tipici della zona.
Un week end che accontenterà i cinque sensi partendo da una visita al borgo di Barolo, immerso tra le dolci colline piemontesi, dove è possibile degustare il prestigioso vino omonimo e trascorrere ore piacevoli al WiMu, il suggestivo museo del vino ubicato nel castello del paese.
Più avanti fate tappa nel piccolo borgo di Bergolo, che si accende con la stagione estiva grazie a sagre, feste e fiere per allietare lo spirito e i palati dei fortunati viaggiatori che si trovano a passare o a soggiornare in questo posto soprattutto nella bella stagione.
Infine, non potete non fare un salto ad Alba, nota anche come la “Città delle Cento Torri” che è uno dei centri più ricchi per l’economia delle Langhe oltre ad offrire molteplici punti d’interesse, come il Palazzo del Comune e il Duomo d’Alba
Cosa da vedere: paesaggi di gusto
Se cercate una postazione privilegiata per godere di un paesaggio mozzafiato comodamente seduti a tavola, è il caso di fare una sosta al ristorante con piscina Casa Nicolini, nelle Langhe, posto ideale dove poter assaggiare i sapori della tradizione immersi in uno scenario da favola.
Prenota un tavolo in Casa Nicolini, ti aspettano le più gustose tradizioni culinarie con piatti del menù tipico delle Langhe.